Anche quest’anno la "Alcohol Prevention Race" sarà la corsa non competitiva dedicata ai giovani per la prevenzione dei rischi causati dall'alcol.
Domenica 28 aprile 2019, nell'ambito della XXI edizione della Roma Appia Run, migliaia di runner correranno attraverso uno tra i più suggestivi percorsi romani la "regina viarum", l'Appia antica, a supporto dell'incremento di consapevolezza e del rafforzamento del messaggio sociale di uno stile di vita più salutare in cui lo sport è valida alternativa all'alcol e al bere, sensibilizzando in particolare i più giovani, quelli per i quali il consumo dovrebbe dovrebbe essere avviato il più tardi possibile e sicuramente mai prima dei 18 anni nel pieno rispetto della legalità.
La quarta edizione dell'Alcohol Prevention Race è resa possibile come sempre grazie alla sensibilità del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità, nel mese di Aprile, mese di prevenzione dell’alcol, a supporto delle iniziative di informazione, sensibilizzazione e prevenzione previste dalla Legge 125/2001 attraverso una serie di iniziative svolte in collaborazione con la Società Italiana di Alcologia (SIA) e dall'Associazione Italiana dei Club Alcologici Territoriali (Aicat).
I report epidemiologici dell'Osservatorio Nazionale Alcol e del Centro OMS per la Ricerca sull'Alcol dell'ISS e i dati della Relazione al Parlamento del Ministro della Salute hanno reso evidente come il consumo di alcol tra i giovani continui a rappresentare un importante problema di salute pubblica e una priorità di prevenzione in Italia in quanto prima causa di morte e di disabilità sino ai 26 anni di età.
I minori sono, tra i giovani, la categoria maggiormente vulnerabile come indicato dal rilievo dall'avvio sempre più precoce di avvio al bere (11-12 anni) e di adozione di modelli che tra gli 11 e i 17 anni stimano 830.000 minori consumatori a rischio, ragazzi e ragazze che nonostante il divieto di vendita e somministrazione hanno accesso alle bevande alcoliche prevalentemente nei contesti di aggregazione giovanile, attraverso l'acquisto nei pub o nei supermercati (dati Espad).
Complessivamente si stimano oltre un milione e settecentomila giovani consumatori a rischio di età 11-25 anni e 900.000 "binge drinkers" , giovani che si ubriacano, che richiedono un intervento che ad oggi non è mai avviato precocemente in quanto non intercettato nei contesti di assistenza sanitaria.
L'Europa ha lanciato un "Piano d'Azione sul bere dei giovani e sul binge drinking" rivolta a dissuadere i giovani dal consumo di alcol prima dei 25 anni a causa della verificata maggiore tossicità dell'alcol, in qualunque quantità, sul cervello - a causa dell'incapacità di metabolizzazione della molecola sino ai 18-21 anni - mettendo in guardia dalle evidenti interferenze sullo sviluppo in senso razionale della capacità cognitiva (memoria e orientamento) danneggiata dall'uso di alcol e di sostanze sino ai 25 anni d'età.
La partecipazione all'Alcohol Prevention Race è aperta a persone di ogni età, alle famiglie agli anziani e si adatta alle modalità proprie di ciascun partecipante, testimonial di una bella giornata di prevenzione, percorsa insieme, correndo o camminando verso l'obiettivo comune di accompagnare i giovani in una prospettiva di vita salutare in cui non bere può fare la differenza.
L'Alcohol Preventio Race è una "costola" e precede e integra il più noto Alcohol Prevention Day, che il prossimo 15 maggio aggiornerà i dati sul rischio giovanile nel workshop internazionale organizzato da diciotto anni in ISS a Roma. Entrambe le iniziative mirano alla sensibilizzazione e prevenzione dei rischi legati al consumo di bevande alcoliche tra i giovani.
Nel corso della manifestazione verranno distribuiti materiali in tema di prevenzione ed etilotest tascabili personalizzati.
L’appuntamento per la partenza della corsa è alle ore 8.30 di domenica 28 Aprile, presso lo Stadio delle Terme di Caracalla.